Molto coraggiosi, il Senatore Lo Giudice e il suo compagno, a condividere la propria esperienza in tv. Ingiusto e sbagliato è esprimere giudizi sulle persone, ma lo sarebbe altrettanto non considerare i diritti del bambino.
Godetevi l'intervista, soprattutto a partire dal punto 3:30 e ditemi voi cosa c'è di sbagliato.
Intervistatrice: "Perché [il bambino, NdR] non è stato allattato al seno?
Senatore Lo Giudice: "E' molto importante che sin dall'inizio il rapporto tra la donna e il bambino sia considerato non come il rapporto di una madre col suo figlio."
Io di figli ne ho avuti quattro, tre nati in Italia, l'ultima in Belgio. Al San Filippo Neri di Roma, l'ospedale dove sono nati i primi tre, nel Reparto di Neonatologia c'è un "Gruppo di lavoro per il sostegno dell'allattamento al seno: è presente un gruppo di lavoro con l'obiettivo di sostenere ed aiutare le mamme per un corretto avvio e per una idonea prosecuzione dell'allattamento al seno sia durante la degenza in ospedale sia dopo la dimissione, secondo i suggerimenti dell'O.M.S. e dell'UNICEF".
Se anche O.M.S. e Unicef ritengono l'allattamento al seno importante. L'Unicef ha pubblicato una intera pagina a riguardo, nella quale si legge che
"Gli operatori sanitari, i media e le associazioni di donne hanno la responsabilità di promuovere l'allattamento naturale. [...] I governi nazionali e locali hanno il dovere di informare le donne sui benefici dell'allattamento al seno."
Il nostro Ministero della Salute, recependo il protocollo O.M.S.-Unicef, ha pubblicato le seguenti raccomandazioni:
"Per favorire l’allattamento, i neonatologi consigliano di attaccare il bambino al seno subito dopo il parto, facendo in modo che si instauri con la mamma il cosiddetto contatto “pelle-a-pelle”. Si è visto che già nelle primissime ore di vita, il piccolo è in grado di trovare da solo il seno materno e di succhiare. Inoltre il corpo della madre aiuta il bambino a mantenere una temperatura adeguata (molto importante per bambini molto piccoli o nati pretermine, ma anche per i bimbi sani nati a termine) e il bambino ne risente in modo positivo."
Quindi il bambino e le sue necessità dovrebbero venire prima di tutto, vero?
Si, se non ci fossero politici come Lo Giudice, partiti come il PD e il M5S e interi movimenti la cui missione è farci credere invece che dell'amore materno, del corpo, del calore e del seno della mamma alla nascita il bambino può farne a meno.
Perché, ricordiamolo, "E' molto importante che sin dall'inizio il rapporto tra la donna e il bambino sia considerato non come il rapporto di una madre col suo figlio."
Contenti i papà...
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Alla faccia dei bambini.