30 ottobre 2013

Quanto chiasso per un voto palese...

da Bruxelles, Belgio
Silvio Berlusconi (Fonte: Ansa)
Brunetta, così come molti altri nel Pdl, si straccia le vesti e grida allo scandalo commentando su Twitter la decisione della Giunta per il Regolamento di procedere con il voto palese sulla decadenza di Silvio Berlusconi.

Per la Gelmini, il diritto, quando applicato Berlusconi "diventa rovescio." La Santanchè parla addirittura di "cronaca di un assassinio annunciato."

Preso atto che in passato si è sempre adottato il voto segreto per questioni legati allo status di parlamentare, qualcuno mi spiega cosa ci sarebbe di tanto scandaloso nella scelta di procedere con il voto palese? E' così scandaloso e aberrante il fatto che attraverso il voto palese un italiano può verificare come un suo eletto, un suo rappresentante, decide di usare il proprio mandato?

Oppure mi sfugge qualcosa? Come si giustifica l'utilità del voto segreto?

Credo che in Italia abbiamo bisogno di una maggiore assunzione di responsabilità da parte di tutti, eletti compresi. Con la riforma (quando?) della legge elettorale voglio avere la possibilità di indicare chiaramente, per nome e cognome, chi eleggere nel mio collegio elettorale. Una volta eletto, voglio sapere *sempre* come vota chi ho mandato a rappresentarmi presso le istituzioni.

Se tu fossi stato in Giunta, avresti votato per il voto palese o per il voto segreto? E perché?